1989
Pakistan travertine, 155 x 100 cm
exhibition: Studi Festival #2, Milano; Galleria Milano, Milano; Cantieri Ansaldo, Milano; Giardini Estensi, Varese
1989
Pakistan travertine, 155 x 100 cm
exhibition: Studi Festival #2, Milano; Galleria Milano, Milano; Cantieri Ansaldo, Milano; Giardini Estensi, Varese
Si tratta di una grande lastra di travertino su cui è scolpito a bassorilievo un viso. Essa, una volta percossa dallo spettatore con gli appositi attrezzi che gli sono messi a disposizione, emette un suono particolare e affascinante che, diffondendosi nello spazio, ci permette di guardare la pietra e sentirne contemporaneamente il suono, in una fusione di sensi davvero toccante. Del resto, Del Ponte è sempre stata interessata ad una idea di percezione che si estende ampiamente oltre i confini del visivo, volta a catturare l’energia panica che attraversa il mondo: l’autrice ha lavorato molto su questa tematica, approdando ad esiti davvero convincenti e questo pezzo rappresenta uno dei suoi più importanti contributi.
Cristina Casero